METTERCI LA FACCIA
Questa galleria fotografica è uno spin-off del "Fotogiornale dal fronte interno", facce di politici, virologi, leader e opinionisti, che hanno imperversato incessantemente e a titolo vario sugli schermi televisivi.
Chiunque ha avuto un ruolo istituzionale o qualcosa da dire (ma spesso anche niente di rilevante o quantomeno di intelligente...) sull'argomento Covid-19, non si è certo risparmiato: ci ha messo la faccia insomma.
Ma cosa vuol dire "metterci la faccia"?
Questa riflessione scaturisce dalla provocazione di un caro amico e mente fine, Ippolito Alfieri, che mi ha segnalato un libro sull'argomento: "Rischiare grosso, l'importanza di metterci la faccia nella vita di tutti i giorni" di Nassim Nicholas Taleb (si quello del "Cigno nero").
Non ho (ancora) letto il libro, che tratta sostanzialmente il tema della responsabilità (e della non responsabilità) delle proprie decisioni ed azioni.
I "personaggi" di questa galleria ci hanno messo davvero la faccia?
In attesa di dare una risposta a questi interrogativi, la Treccani è sempre una risorsa interessante.
FACCIA
ESPRESSIONI
_faccia aperta, leale, franca
_faccia tetra, scura, accigliata
_faccia sofferente
_faccia da galantuomo
_faccia patibolare
USI FIGURATIVI
_faccia da schiaffi: che ostenta impertinenza e arroganza;
_faccia tosta o faccia di bronzo: di chi non si vergogna di nulla
_voltafaccia: abbandonare un partito, gli amici, le idee professate, ritrattare quanto s’è detto o fatto
_salvare la faccia: (espressione di origine cinese), uscire abbastanza dignitosamente da una situazione scabrosa, salvare le apparenze
_perdere la faccia: perdere la reputazione, essere disonorati
_uomo a due facce: finto, doppio
LOCUZIONI
_dire le cose in faccia: francamente, apertamente, non come chi le manda a dire, o come chi sparla di una persona alle sue spalle o in sua assenza;
_ridere sulla faccia o in faccia a qualcuno: per spregio;
_non guardare in faccia a nessuno, non avere riguardi, o essere imparziale nel giustificare, nel concedere, nel punire;
_A faccia a faccia: a quattr’occhi
VALORI AGGETTIVALI
_A faccia scoperta: aperta, senza sotterfugi o sottintesi.
_Viva la faccia...: esclamazione scherz. o iron. di apprezzamento
_Alla faccia tua!: espressione meridionale, propria di spregio volgare (in onta a te, a tuo marcio dispetto)
SEMEIOTICA MEDICA
_faccia basedowiana: con esoftalmo, particolare lucentezza degli occhi ed espressione trepida;
_faccia etica (tipica cioè della tisi): volto pallido con pomelli arrossati;
_faccia febbrile: caratterizzata da arrossamento delle guance e lucentezza degli occhi;
_faccia ippocratica o peritonitica (propria cioè della peritonite): con naso affilato, occhi incavati, colorito plumbeo o livido, orecchie cianotiche;
_faccia di luna sorgente: rotondeggiante, edematosa, di colorito acceso, come si osserva in soggetti che presentano alterazioni surrenali e disfunzioni endocrine, in quelli sottoposti a terapia cortisonica intensa, ecc.;
_faccia parkinsoniana: caratterizzata dall’impoverimento del gioco mimico;
_faccia tetanica: atteggiata a riso sardonico. Inoltre, con riguardo soprattutto all’età infantile:
_faccia adenoidea: cute pallida, naso a lama di coltello, bocca semiaperta, sguardo poco espressivo;
_faccia linfatica: volto rotondo, falsamente florido, con cute roseo-pallida, mucosa pallida, sopraccigli esili; faccia mixedematosa (v. mixedematoso);
_faccia mongoloide: testa rotonda, occhi piccoli e obliqui, naso infossato, bocca semiaperta con lingua protrusa, salivazione abbondante, continua;
DIMINUTIVI
_faccétta
_faccina
_faccióna
_faccióne
_facciòtta
_facciàccia

















































